lunedì 19 luglio 2010

In ricordo di Paolo Borsellino

Sono passati diciotto anni dalla strage di Via d'Amelio in cui persero la vita il giudice antimafia Paolo Borsellino e la sua scorta, formata da Agostino Catalano (caposcorta), Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

Nell'ultima intervista rilasciata da Borsellino a Lamberto Sposini pochi giorni prima della morte, cui andò incontro con una lucidità impressionante, sconvolto anche dalla grave perdita dell'amico e collega Giovanni Falcone ucciso nella strage di Capaci, traspare tutta la forza del suo coraggio.



«Io accetto la... ho sempre accettato il... più che il rischio, la... condizione, quali sono le conseguenze del lavoro che faccio, del luogo dove lo faccio e vorrei dire, anche di come lo faccio. Lo accetto perché ho scelto, ad un certo punto della mia vita, di farlo e potrei dire che sapevo fin dall'inizio che dovevo correre questi pericoli. Il... la sensazione di essere un sopravvissuto e di trovarmi in, come viene ritenuto, in... in estremo pericolo, è una sensazione che non si disgiunge dal fatto che io credo ancora profondamente nel lavoro che faccio, so che è necessario che lo faccia, so che è necessario che lo facciano tanti altri assieme a me. E so anche che tutti noi abbiamo il dovere morale di continuarlo a fare senza lasciarci condizionare... dalla sensazione che, o financo, vorrei dire, dalla certezza, che tutto questo può costarci caro.
»


2 commenti:

  1. Sono onorato di essere il tuo primo sostenitore. Il pensiero di Borsellino è un pensiero che va diffuso il più possibile, alla ricerca di una legalità che nel nostro paese ho dei forti dubbi che si sia mai affermata.
    Con le ultime agitazioni che vedono protagonisti le forze di polizia, stiamo arrivando ad un punto di rottura. Ma forse è proprio quello che serve al popolo pecorone per svegliarsi: manca solo quella parte di italiani che ha votato Berlusconi all'appello alla rivolta dalla sua politica affaristico/personale. Ancora non si accorgono che gli unici interessi che cura sono i suoi!

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  2. Cos'aggiungere? Ci mancano davvero persone come lui. Le nostre istituzioni non vanno alle cerimonie in suo onore perchè non ci sono uomini degni del valore di Borsellino.

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